TÍTULO ORIGINAL I tartassati
AÑO 1959
IDIOMA Italiano
SUBTITULOS No
DURACIÓN 105 min.
DIRECTOR Stefano Vanzina (Steno)
GUIÓN Aldo Fabrizi, Roberto Gianviti, Ruggero Maccari, Vittorio Metz, Steno
MÚSICA Piero Piccioni
FOTOGRAFÍA Marco Scarpelli
REPARTO Totò, Aldo Fabrizi, Louis de Funès, Cathia Caro, Luciano Marin, Anna Campori, Nando Bruno, Miranda Campa, Fernand Sardou, Anna Maria Bottini, Ciccio Barbi
PRODUCTORA Coproducción Italia-Francia; CEI Incom / Champs-Élysées Productions / Maxima Film Compagnia Cinematografica
GÉNERO Comedia
SINOPSIS El dueño de un negocio intenta eludir los impuestos de hacienda, pero un recaudador del gobierno está al acecho. (FILMAFFINITY)
Enlaces de descarga (Cortados con HJ Split)
http://www.mediafire.com/?qyadzeb4ni4fino
http://www.mediafire.com/?07671drgkzlu7tb
http://www.mediafire.com/?u9wyk179izoz1gz
http://www.mediafire.com/?bsh925b5b1vuvqw
http://www.mediafire.com/?51ywjcji95pga6f
http://www.mediafire.com/?6dmel832m5vftws
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Soggetto
Il commerciante Pezzella tenta di corrompere il maresciallo Topponi,che sta effettuando dei controlli nel suo negozio,con una serie di regali che però giungono ad un indirizzo sbagliato.Si ritrovano per caso a caccia e al ritorno hanno un incidente stradale,e finiscono nella stessa camera dell'ospedale.Una volta dimessi Pezzella ruba la borsa del maresciallo che contiene documenti che lo riguardano,ma consigliato dal parroco la restituisce.I due diventano cosi' amici ed anche consuoceri.
Critica e curiosità
Ottima interpretazione del duo Totò - Fabrizi ; il ruolo di Funes , imposto dalla partecipazione francese al film , risulta marginale . Tra le scene più divertenti quelle della battuta di caccia , e i repentini voltafaccia politici del Pezzella cercando di assecondare il maresciallo Topponi .
Scriveva Alberto Albertazzi : " Dopo essere stati ladro e guardia in un film che ancora oggi viene ricordato con simpatia , Totò e Fabrizi tornano insieme in una vicenda forse ancora più attuale .[..] Sulla linea di un dialogo particolarmente spassoso , Totò e Aldo Fabrizi hanno dato il meglio delle loro apprezzate doti che , specialmete per quanto riguarda il primo , sembravano un pò offuscate in questi ultimi tempi [..] " .
E Leo Pestelli . " [..] Il ricorso a due comici di grosso calibro , Totò e Aldo Fabrizi , ha assicurato lo spettacolo , che se non sempre fine o peregrino , scorre però vivace e divertente [..] " .
Scriveva Claudio G. Fava : " [..] L'antica lotta fra guardia e ladro ( che è una delle chiavi di volta del cinema italiano comico , e non delle più fragili ) ; la schermaglia ormai annosa fra Totò perseguitato e Fabrizi persecutore , viene riporoposta , in questo filmetto di Steno , in chiave fiscale . [..] Sorretto e salvato dal mestiere antico e furbesco dei due protagonisti , che hanno esperienza da tenere in piedi , da soli , sceneggiatura e regia di dieci opere equivalenti
http://www.antoniodecurtis.com/tartas.htm
Scriveva Alberto Albertazzi : " Dopo essere stati ladro e guardia in un film che ancora oggi viene ricordato con simpatia , Totò e Fabrizi tornano insieme in una vicenda forse ancora più attuale .[..] Sulla linea di un dialogo particolarmente spassoso , Totò e Aldo Fabrizi hanno dato il meglio delle loro apprezzate doti che , specialmete per quanto riguarda il primo , sembravano un pò offuscate in questi ultimi tempi [..] " .
E Leo Pestelli . " [..] Il ricorso a due comici di grosso calibro , Totò e Aldo Fabrizi , ha assicurato lo spettacolo , che se non sempre fine o peregrino , scorre però vivace e divertente [..] " .
Scriveva Claudio G. Fava : " [..] L'antica lotta fra guardia e ladro ( che è una delle chiavi di volta del cinema italiano comico , e non delle più fragili ) ; la schermaglia ormai annosa fra Totò perseguitato e Fabrizi persecutore , viene riporoposta , in questo filmetto di Steno , in chiave fiscale . [..] Sorretto e salvato dal mestiere antico e furbesco dei due protagonisti , che hanno esperienza da tenere in piedi , da soli , sceneggiatura e regia di dieci opere equivalenti
http://www.antoniodecurtis.com/tartas.htm
Frasi celebri:
Il cavalier Torquato Pezzella ( Totò)
Che nobiltà! Che parole evelate!
---
In Italia c'è peluria di ragionieri, ma per chi vuole sempre ragionare, il ragioniere è necessario.
---
Siccome soffro di raffreddori, la mattina mi inalo.
---
Un salumiere assassino: la sua merce è epidermica. Un matricida: che uomo! Che grande bontà! Colpì la madre con ventisette pugnalate, tutte mortali, era un uomo estroso, pieno d'ingegno. Tipi come lui non ne nascono più.
Un condannato alla ghigliottina. Buona morte! Un condannato che ha ucciso la suocera: un eroe nazionale.
---
lo ho quel che ho rubato.
---
Hai le mani pulite? Allora fammi una cortesia, spegnimi la luce.
----
Per favore, portami un trinc. Quale trinc? Ma un trinchete tranchete!
---
Chi va a caccia di lupi è un luparo.
---
Quindici milioni ti fanno schifo, ti puzzano?
---
Vada come vada, la vita costa e il rischio è tutto mio.
---
A proposito di carne in scatola: qui c'è un morto, e i morti si pagano, almeno con vent'anni di galera.
---
Un tempo andavo a vendere i tappeti per le case e mi vestivo da turco. Adesso gli affari vanno bene, ma, ad ogni buon conto, il fez l'ho conservato nell'armadio.
---
Quando incontro la tributaria, mi si chiude la bocca dello stomaco.
---
"Giulietto e Romera", il capolavoro di Scic e Spirre.
---
Ti chiami Michele? Non mi piace, ti chiamerò Michel.
---
Siete uno scrittore, lo so: avete tutti i sintomi del trammaturco. Giulietta e Romeo non potevano sposarsi per colpa delle loro famiglie: i Cappelletti e gli Agnolotti.
---
Regali: una pioggia di caramelle, un cappello, una corvatta, una scatola con la musica dentro, una pipa, parfum…
---
Per fare un sondaggio, ci vorrebbe, prima di tutto, una sonda.
---
Ognuno ha la faccia che ha, ma qualche volta si esagera.
---
Lei è un ignorante!
In materia fiscale!
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Prendo tre caffè alla volta per risparmiare due mance.
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In Italia c'è peluria di ragionieri, ma per chi vuole sempre ragionare, il ragioniere è necessario.
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Siccome soffro di raffreddori, la mattina mi inalo.
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Un salumiere assassino: la sua merce è epidermica. Un matricida: che uomo! Che grande bontà! Colpì la madre con ventisette pugnalate, tutte mortali, era un uomo estroso, pieno d'ingegno. Tipi come lui non ne nascono più.
Un condannato alla ghigliottina. Buona morte! Un condannato che ha ucciso la suocera: un eroe nazionale.
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lo ho quel che ho rubato.
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Hai le mani pulite? Allora fammi una cortesia, spegnimi la luce.
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Per favore, portami un trinc. Quale trinc? Ma un trinchete tranchete!
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Chi va a caccia di lupi è un luparo.
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Quindici milioni ti fanno schifo, ti puzzano?
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Vada come vada, la vita costa e il rischio è tutto mio.
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A proposito di carne in scatola: qui c'è un morto, e i morti si pagano, almeno con vent'anni di galera.
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Un tempo andavo a vendere i tappeti per le case e mi vestivo da turco. Adesso gli affari vanno bene, ma, ad ogni buon conto, il fez l'ho conservato nell'armadio.
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Quando incontro la tributaria, mi si chiude la bocca dello stomaco.
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"Giulietto e Romera", il capolavoro di Scic e Spirre.
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Ti chiami Michele? Non mi piace, ti chiamerò Michel.
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Siete uno scrittore, lo so: avete tutti i sintomi del trammaturco. Giulietta e Romeo non potevano sposarsi per colpa delle loro famiglie: i Cappelletti e gli Agnolotti.
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Regali: una pioggia di caramelle, un cappello, una corvatta, una scatola con la musica dentro, una pipa, parfum…
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Per fare un sondaggio, ci vorrebbe, prima di tutto, una sonda.
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Ognuno ha la faccia che ha, ma qualche volta si esagera.
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Lei è un ignorante!
In materia fiscale!
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Prendo tre caffè alla volta per risparmiare due mance.
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Fabio Topponi, Il maresciallo della finanza (Aldo Fabrizi) e Il cavalier Torquato Pezzella ( Totò)
Fabio Topponi, Il maresciallo della finanza (Aldo Fabrizi) e Il cavalier Torquato Pezzella ( Totò)
All'epoca della buonanima...
Ah! Cosa ha detto! Mi ha toccato sul debole, "all'epoca della buonanima", quelli sì che erano tempi, caro maresciallo! E non tornano più eh? Ah no, non tornano più!
Quali tempi scusi?
Come quali tempi? Quei tempi lì! Adesso siamo... ma dico siamo uomini o siamo bambini? I tempi che "Italiani"!
Vuole spiegarsi meglio, per cortesia.
E come non mi son spiegato?
No, lei non ha afferrato.
Maresciallo, maresciallo...
Guardi lei...
...ho afferrato, la la lalalalalà!
Lei non ha afferrato.
Vabè, non si commuova, su...
No che è? È un po' di congiuntivite.
Nostalgico! Nostalgico! Me la chiama congiuntivite per tergi e versare.
Lei non ha capito.
Ho capito benissimo: io la penso come lei, e anche Bardi se non mi sbaglio. A NOI! Bardone!
Come la pensa lei?
Come la pensa lei.
Ma io non la penso come lei?
E come la pensa scusi? Allora ha cambiato idea?
E dai! Se mi fa finire, io dicevo: all'epoca della buonanima di mia nonna.
AAhhhhh, ma allora lei è anti, come me! Io sono anti.
Lei prima non ha detto che era anti.
E che ho detto?
Ha detto che era pro.
Ho detto pro?
Eh già.
Mi sarà scappato un pro, ma io sono anti, mi guardi bene, maresciallo, dico stiamo qui...
Ma non ha importanza.
...a sottilizzare le parole, mi sarà scappato non me ne sono accorto, abbi pazienza. E poi che diavolo: siamo tutti italiani, abbiamo fatto la guerra, maresciallo mio, tuppe tuppe marescia'!
http://www.piucinema.it/film_frasi_celebri.php?id=15418&titolo=I%20tartassati
Ah! Cosa ha detto! Mi ha toccato sul debole, "all'epoca della buonanima", quelli sì che erano tempi, caro maresciallo! E non tornano più eh? Ah no, non tornano più!
Quali tempi scusi?
Come quali tempi? Quei tempi lì! Adesso siamo... ma dico siamo uomini o siamo bambini? I tempi che "Italiani"!
Vuole spiegarsi meglio, per cortesia.
E come non mi son spiegato?
No, lei non ha afferrato.
Maresciallo, maresciallo...
Guardi lei...
...ho afferrato, la la lalalalalà!
Lei non ha afferrato.
Vabè, non si commuova, su...
No che è? È un po' di congiuntivite.
Nostalgico! Nostalgico! Me la chiama congiuntivite per tergi e versare.
Lei non ha capito.
Ho capito benissimo: io la penso come lei, e anche Bardi se non mi sbaglio. A NOI! Bardone!
Come la pensa lei?
Come la pensa lei.
Ma io non la penso come lei?
E come la pensa scusi? Allora ha cambiato idea?
E dai! Se mi fa finire, io dicevo: all'epoca della buonanima di mia nonna.
AAhhhhh, ma allora lei è anti, come me! Io sono anti.
Lei prima non ha detto che era anti.
E che ho detto?
Ha detto che era pro.
Ho detto pro?
Eh già.
Mi sarà scappato un pro, ma io sono anti, mi guardi bene, maresciallo, dico stiamo qui...
Ma non ha importanza.
...a sottilizzare le parole, mi sarà scappato non me ne sono accorto, abbi pazienza. E poi che diavolo: siamo tutti italiani, abbiamo fatto la guerra, maresciallo mio, tuppe tuppe marescia'!
http://www.piucinema.it/film_frasi_celebri.php?id=15418&titolo=I%20tartassati
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