Fumo di Londra - Alberto Sordi (1966)

TÍTULO ORIGINAL Fumo di Londra
AÑO 1966
IDIOMA Italiano
SUBTITULOS En español e italiano (Separados)
DURACIÓN 116 min.
DIRECTOR Alberto Sordi
GUIÓN Alberto Sordi, Sergio Amidei
MÚSICA Piero Piccioni
FOTOGRAFÍA Benito Frattari
REPARTO Alberto Sordi, Fiona Lewis, Amy Dalby, Alfredo Marchetti
PRODUCTORA Fono Roma
PREMIOS 1965: Premios David di Donatello: Mejor actor (Alberto Sordi)
GÉNERO Comedia

SINOPSIS Dante Fontana es un anticuario italiano especializado en artículos ingleses. Su sueño de viajar a Gran Bretaña se hace realidad cuando la firma le encarga participar en una subasta en Londres. Allí conoce a cierta duquesa quien lo invita a su castillo en las afueras de la capital. Es entonces cuando comienza a realizar el sueño de su vida de sentirse inglés, lleno de aventuras... (FILMAFFINITY)

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Subtítulos (Español)
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Subtítulos (Italiano)
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Trama:

Dante Fontana, modesto antiquario di Perugia, approfitta della vendita all'asta in Inghilterra di un frammento di statua etrusca per soddisfare con un viaggio la sua appassionata e incondizionata ammirazione per la vecchia Albione. Appena giunto a Londra, l'antiquario si reca nei piu' noti negozi per comperare il piu' genuino insieme di confezioni destinate a dargli l'aspetto di gentlemen della City. Ma la bombetta, l'ombrello, il fiore all'occhiello e il taglio del vestito non sono sufficienti a camuffarne l'italianità. Fontana, comunque, all'asta si trova costretto a lasciare il frammento etrusco ad una marchesa della quale, tuttavia, accetta con piacere l'invito al castello per una caccia alla volpe. Con qualche soddisfazione e qualche gaffe, l'antiquario, nel corso di quella permanenza, entra in contatto, per mezzo della nipote della marchesa, della gioventu' inglese. Ha cosi' modo di visitare un college e di prendere parte a baldorie d'ogni genere con gruppi di giovani anticonformisti.

Crítica:

Impostato sull'idea, pretenziosa e semplicistica insieme, di una doppia satira all'anglomania di certi italiani ed allo sciovinismo di certi inglesi, il lavoro risente della poco fertilità in sede di sceneggiatura, nonchè di monotonia e superficialità nella realizzazione e nella interpretazione basata su di una mimica troppo uniforme. Il film, comunque, non manca di visioni documentaristiche valide come ricordo turistico e di un buon commento musicale. (Segnalazioni cinematografiche).
http://www.comingsoon.it/Film/Scheda/Trama/?key=8642&film=FUMO-DI-LONDRA

L'antiquario perugino Dante Fontana (Alberto Sordi) riesce finalmente a concedersi una vacanza in Gran Bretagna, dove scopre il fascino della caccia alla volpe ma anche le tentazioni della cultura (e delle ragazze) hippy... Alberto Sordi esordisce alla regia con il racconto esilarante e divertente delle avventure di un italiano all'estero...

Superbo Alberto Sordi nel ruolo di Dante Fontana,antiquario scrupoloso ma ingenuo,innamorato dell'Inghilterra e del suo stile di vita,dalla vena comica ma allo stesso tempo amara,si troverà coinvolto in ogni aspetto della vita della cultura anglosassone,tra tradizione e modernità,e ne uscirà ulteriormente plasmato;l'affascinante e disinibita Elizabeth,che farà perdere la testa a Dante,è interpretata da Fiona Lewis,mentre la marchesa è interpretata da Clara Bindi.
Ottima la regia di Sordi,strepitosi gli scenari inglesi,scelti con molto acume,che rendono piacevole ulteriormente la visione del film svolgendo anche una funzione documentaristica sugli usi e costumi della perfida albione,la sceneggiatura invece è scritta a quattro mani da Sordi con il fido Sergio Amidei.La colonna sonora,superba,è scritta da un maestro del genere,Piero Piccioni.
Bellissimo il tema portante,"Breve amore" (Good bye my darling,good by my love),interpretata nel film da Sordi,che è anche coautore del brano,della quale un anno dopo Mina offrirà una versione sontuosa,canzone d'atmosfera veramente notevole.
Film che evidenzia il contrasto tra il vecchio e il nuovo,ma soprattutto l'ipocrisia di quella società,dove di giorno le ragazze sono compite allieve di un collegio esclusivo,la sera invece si trasformano in veri e propri animali da macello...Ma tant'è,resta un film bellissimo e una testimonianza indelebile della classe e della bravura di Sordi,premiato per la sua interpretazione con un David di Donatello come migliore attore.
http://forum.tntvillage.scambioetico.org/tntforum/index.php?showtopic=64899