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miércoles, 14 de diciembre de 2011

Tempo massimo - Mario Mattoli (1934)


TÍTULO Tempo massimo
AÑO 1934
IDIOMA Italiano
SUBTITULOS En español e italiano 
DURACIÓN 78 min. 
DIRECTOR Mario Mattoli
GUIÓN Mario Mattoli
MÚSICA Vittorio Mascheroni, Virgilio Ripa
FOTOGRAFÍA Carlo Montuori (B&W)
REPARTO Vittorio De Sica, Milly, Camillo Pilotto, Enrico Viarisio, Amelia Chellini, Anna Magnani, Ermanno Roveri, Nerio Bernardi, Giulio Donadio
PRODUCTORA Za-Bum
GÉNERO Comedia
 
SINOPSIS El profesor Giacomo Banti es un joven ermitaño, amante de sus plantas, sus libros y su piano; vive en una villa con su mayordomo Antonio y su autoritaria tía Agata, que le tratan como si fuera un niño. Él añora el conocer a una mujer y enamorarse algún día. Y esa chica llegará caída del cielo, literalmente. Mientras Giacomo pescaba en barca, una paracaidista le cae encima: se trata de la bella e intrépida Dora Sandri. Ella y sus amigos serán invitados a pasar la noche en la villa. Su forma de ser y estilo de vida alocado y juerguista choca totalmente con el de Giacomo, lo que le hará replantearse su vida y tratará de conquistar a Dora. (FILMAFFINITY)




Un giovane fa vita ritirata e tranquilla in un paesino sul lago di Como. Mentre una sera è sul lago in barca, piomba nelle acque dal cielo una paracadutista. Il salvataggio non presenta difficoltà e la giovane è ospitata nella villa del solitario. Nasce così sulle prime un semplice rapporto di ospitalità, in seguito al quale il giovane decide, ad onta delle proteste della vecchia zia, di darsi allo sport, per emulare la inattesa visitatrice. Gli allenamenti sportivi permettono molte confidenze ed offrono molte occasioni per conoscersi sempre più da vicino. Quando poi il maestro è una signorina, si comprende che un fidanzamento è il risultato finale.
È il primo film diretto da Mario Mattòli.
Commedia molto divertente, impreziosita dall’ottima interpretazione di Vittorio De Sica e di Milly. Nel ruolo di Emilia, cameriera di Dora, compare la ventiseienne Anna Magnani.
Filippo Sacchi nel Il Corriere della Sera dell'11 gennaio 1935 " Sarà difficile rendere credibile l'esistenza a pochi chilometri da Milano, di un esemplare del genere di questo professor Giacomo, schiavo e zimbello di una terribile zia e al quale, mentre un giorno sta pescando nel lago, piove sul collo una modernissima signorina in paracadute. D'altra parte assistendo più tardi alle funamboliche vicende che lo portano a battere il rivale e a conquistarsi la fanciulla amata, è impossibile non rilevare come questa vicenda, che era stata impostata fino ad un certo punto, su elementi psicologici, finisca invece per trovare la sua soluzione attraverso mezzi meccanici e farseschi. Nonostante questo difetto di costruzione, il film si regge per una sua garbata piacevolezza, non priva, qua e là, di trovate, e una encomiabile accuratezza di fattura, che lascia a Mario Mattoli un buon certificato per il suo debutto di regista".
http://www.tntvillage.scambioetico.org/?showtopic=272431



MARIO MATTOLI ( Tolentino, 20 novembre 1898 / Roma, 26 febbraio 1980)
In realtà la sua formazione e la sua cultura erano  figlie del lavoro quasi quotidiano nei teatri di posa; forse aveva poco “ talento” o forse preferì la strada che sapeva meglio praticare senza cercare inutili compensazioni intellettuali. Non lo sapremo mai; a noi basta registrare che,  nella sua carriera, realizza 84 lungometraggi, iniziando a 36 anni, per sostituire Carlo Ludovico Bragaglia nel film Tempo massimo, del 1934.
Certo non era digiuno di spettacolo e conosceva bene attori, registi, maestranze, per la lunga militanza come collaboratore degli impresari Suvini e Zerboni. Nel 1927, quando il Regime elargisce aiuti economici importanti per trasformare i  teatri in sale cinematografiche, intuisce la possibilità di dar vita ad un teatro leggero in grado di utilizzare il ridotto palcoscenico dei cinema. Così fonda con Luciano Ramo, la Spettacoli Za-bum, vera fucina di futuri talenti come Vittorio De Sica, Alberto Sordi, Erminio Macario, Aldo Fabrizi, Enrico Viarisio.
Mario Mattoli era nato a Tolentino, nelle Marche.  Il padre , medico, primario dell’ospedale  vantava  la discendenza da una nobile famiglia  di Bevagna; Mario si  indirizza a studiare Giurisprudenza, a Roma, quando finisce nell’agenzia degli impresari teatrali Suvini e Zerboni con tutta probabilità per rimediare qualche lira da aggiungere all’assegno di papà; ma quel mondo lo affascina e lo strega: basti pensare alla velocità e all’impegno sul lavoro: gira una media di tre, quattro film all’anno; nel 1942 arriva a sei.  Se si tiene conto che un film a basso costo richiede 4 settimane di lavorazione, altrettante di montaggio ed edizione, significa che Mattòli lavorava tutti i giorni dell’anno, domeniche comprese,  visto che firma come sceneggiatore oltre la metà dei film che lo hanno visto regista.
Nel 1928, sposa Myty Mignone, attrice di prosa molto conosciuta in quel periodo, brava anche sulle tavole del Varietà, dove lavorava  con i fratelli Monti ( Milly Monti, in arte Milly).
La critica, ovviamente non ha avuto quasi mai parole tenere verso questo regista; nessun premio significativo, nemmeno alla carriera. Mi auguro che le nuove generazioni – così come fece Aprà, nel “Caso Matarazzo” possano scrivere una migliore collocazione nel panorama del cinema italiano per questo ammirevole regista, magari rivedendo con più attenzione film come Miseria e Nobiltà  con  Totò o il “ Turco Napoletano”  sempre con Totò, o Un mandarino per Teo, trasposizione cinematografica di una stupenda commedia musicale di Garinei e Giovannini.
Mario Mattoli, è morto a Roma nel 1980. Aveva ottandue anni.
Dal 2008, a Bevagna, paese natale della sua famiglia, viene organizzata una rassegna culturale dei suoi film dal titolo “Mattòli si nasce “ ( ricordate Totò?: “ Signori si nasce, e io – modestamente – lo nacqui). Dal 2009 si è anche dato il via ad un premio letterario: “Premio Mattòli per la commedia all’italiana”.
http://cortoin.screenweek.it/archivio/cronologico/2010/02/mario-mattoli.php

3 comentarios:

  1. Y los subtitulos en español? Ruego por ellos, mil gracias amigo.

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  2. Subtítulos en español:
    http://www.subdivx.com/X6XMjUwNzQzX-tempo-massimo-1934.html

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  3. Gracias por colaborar. Agregados los subtítulos en español.

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