ESPACIO DE HOMENAJE Y DIFUSION DEL CINE ITALIANO DE TODOS LOS TIEMPOS



Si alguién piensa o cree que algún material vulnera los derechos de autor y es el propietario o el gestor de esos derechos, póngase en contacto a través del correo electrónico y procederé a su retiro.




viernes, 14 de septiembre de 2012

Un bellissimo novembre - Mauro Bolognini (1969)


TÍTULO ORIGINAL Un bellissimo novembre
AÑO 1969
IDIOMA Italiano
SUBTITULOS No
DURACIÓN 95 min. 
DIRECTOR Mauro Bolognini
GUIÓN Lucia Drudi Demby, Antonio Altoviti, Attilio Riccio, Ercole Patti (novela)
MÚSICA Ennio Morricone
FOTOGRAFÍA Armando Nannuzzi
REPARTO Gina Lollobrigida, Gabriele Ferzetti, André Lawrence, Paolo Turco, Danielle Godet, Margarita Lozano, Isabella Savona, Jean Maucorps, Corrado Gaipa, María Rosa Amato
PRODUCTORA Coproducción Italia-Francia; Adelphia Compagnia Cinematografica / Les Productions Artistes Associés
GÉNERO Drama 

SINOPSIS La acción se desarrolla en una granja situada en las laderas del Etna. En un salón burgués de Catania (Sicilia), el joven Nino, de unos diecisiete años, está sentado en las rodillas de su tía Cetina. Las emociones que experimenta son tales que lo llevan a enamorarse perdidamente de ella. (FILMAFFINITY)


Trama
Il giovane Nino, diciassettenne, si sente abbandonato e incompreso, e solo il fascino di Cettina, sorella della madre, risveglia in lui la vitalità propria dell'uomo: il desiderio. La donna, sposata a Biagio, si diverte e si turba per l'amore ardente di Nino, che risveglia in lei nel tempo stesso l'insoddisfatto istinto materno. Infatti Cettina, che non ha figli, si sente isolata e la monotona e ipocrita vita di provincia è per lei un lento suicidio. Si intreccia così una relazione tra i due, ma quando la donna, per la quale Nino è stato soltanto un "amore" come tanti, accetta la corte di Sasà, socio del marito, il giovane si sente sopraffatto dal dolore e dalla gelosia. Poco dopo Nino accetta la realtà e, convolato a nozze con la cugina Giulietta, dà appuntamento a Cettina per i giorni successivi.

Critica
"E' un tentativo mal riuscito, per grossolanità e monotonia dei mezzi espressivi, di rappresentare il dramma di un adolescente al suo primo amore". ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 66, 1969)

Note
- LA REVISIONE MINISTERIALE DEL 5 MARZO 2008 HA ELIMINATO IL DIVIETO AI MINORI DI 14 ANNI.
http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/consultazione.redirect?sch=18863
---
Un bellissimo Novembre è un film diretto da Mauro Bolognini nel 1969, interpretato da Gina Lollobrigida e Gabriele Ferzetti e tratto dall’omonimo romanzo di Ercole Patti, pubblicato appena due anni prima.
L’autore catanese descrive in toni di malinconia e amara drammaticità le prime esperienze sessuali del giovane Nino, innamorato della zia Cettina. Questo amore dal carattere quasi incestuoso viene ambiguamente ignorato e corrisposto (ma solo sotto il profilo erotico) dalla più anziana parente, in realtà interessata maggiormente a tradire il marito con il bello e aitante Sasà, verso cui il consorte sembra addirittura sospingerla per squallidi motivi di ordine economico. In queste torbide vicende di adulti, resta invischiato proprio il giovane protagonista che, mentre nel libro sembra uccidersi accidentalmente una volta scoperto il “tradimento” della zia Cettina (benché l’autore non lasci nell’ombra la più terribile ipotesi del suicidio volontario), nel film di Bolognini invece egli si sposa con una cugina, potendo al contempo perseverare negli incontri clandestini con la zia.
Ciò che colpisce, tra gli altri pregi della pellicola, è l’ambientazione. Innamorato del mese di Novembre (nel quale muore durante l’anno 1976) e della sua Sicilia, Ercole Patti ci descrive il dolceamaro mondo di una Catania e della sua provincia, uscite danneggiate dal dopoguerra e desiderose di crescere. Una borghesia provinciale, quella catanese, che ama trascorrere le ultime, lucenti giornate di sole autunnale nelle proprie ricche campagne patronali, dove vecchi casali fanno da sfondo a siffatte scene di famiglia dal sapore quasi tragico, dove ad esserne vittime sono i più giovani.
La masseria della famiglia di Nino è da Patti situata alle pendici dell’Etna, mentre il regista Bolognini ambiente le scene del film in diverse località: Catania ovviamente, e altri comuni della sua provincia, ovvero Acireale, Nicolosi, Aci Sant’Antonio, Pedara, Viagrande e Giarre.
La pellicola, dunque, si mostra notevole non soltanto per la caratura degli interpreti, ma anche per la varietà delle ambientazioni, che consente allo spettatore una visione abbastanza multiforme della realtà della provincia etnea quale era quarant’anni or sono. Si va dal Barocco catanese, dove si consuma la vita in parte brillante, in parte vacua della piccola gente benestante meridionale, secondo l’ottica dell’autore, alla realtà agricola e pedemontana delle località sopra citate, dove il clima rarefatto di fine estate – inizio autunno, particolarmente caro al Patti, consente di provare una sensazione di nostalgia e abbandono che tutt’oggi, a decenni di distanza dal libro e dal film, si è mantenuta immutata.
http://sicilia.cosavedere.net/luoghi-del-cinema/un-bellissimo-novembre/
  
Se nos va el mes y lo despedimos con imágenes de una película que no vi, pero que hace méritos con el auto más lindo del mundo, al menos para mí en el momento de escribir esta nota.
El Alfa Romeo 33 Stradale fue presentado en el Salón de Turín de 1967 como la versión de calle de su racer para el campeonato de autos sport, el 33/2 desarrollado por Carlo Chiti y Autodelta.
No se sabe bien cuántos ejemplares se produjeron, según algunas fuentes fueron 18 pero en los años que llevo recolectando datos no logré llegar a registrar diez. El diseño fue responsabilidad de uno de mis diseñadores favoritos, Franco Scaglione, quien trabajó junto a Carrozzeria Marazzi de Milán, encargada de su factura.
No hay dos 33 Stradale iguales, todos difieren en detalles de terminación demostrando su fabricación pieza a pieza. El Stradale de la película es propiedad de Alfa Romeo y se lo puede ver en el museo de Arese. Se distingue de los demás por ser el único que nació con cuatro faros, y es a mi gusto el más lindo de todos.
Un salpicado de datos mecánicos onda Tope y Quartet dice que tiene un motor V8 de 1.995 cc con 230 HP a 8.800 RPM y el peso total del auto ronda los 700 kg. Acelera de cero a cien en 5,5 segundos y raja a 260 km/h.
Un bellissimo novembre fue estrenada en Italia en 1969 y las curvas del 33 Stradale son acompañadas por las de Gina Lollobrigida.
Cristián Bertschi
http://www.retrovisiones.com/2009/11/un-bellissimo-novembre-que-se-termina/

2 comentarios:

  1. Gracias por tu blog... me estoy empapando de cine italiano, que me encanta. Oye ¿no tendrías posibilidad de poner "Amori in corso" una película de Giuseppe Bertolucci? La vi cuando la estrenaron y me encantó, aunque ahora no tengo ni idea de cómo era, pero recuerdo la sensación.
    Bueno, en todo caso, mil gracias por todo

    ResponderEliminar