TÍTULO ORIGINAL I sogni muoiono all'alba
AÑO 1961
IDIOMA Italiano
SUBTITULOS No
DURACIÓN 92 min.
DIRECTOR Mario Craveri, Enrico Gras, Indro Montanelli
GUIÓN Indro Montanelli
MÚSICA Angelo Francesco Lavagnino
FOTOGRAFÍA Ubaldo Marelli, Giovanni Raffaldi (B&W)
REPARTO Gianni Santuccio, Renzo Montagnani, Ivo Garrani, Aroldo Tieri, Lea Massari
PRODUCTORA Rizzoli Film
GÉNERO Drama. Bélico | Periodismo
SINOPSIS Cinco periodistas italianos, en el Budapest de noviembre de 1956, dirimen sus cuitas ideológicas mientras los carros de combate soviéticos invaden la ciudad. (FILMAFFINITY)
Enlaces de descarga (Cortados con HJ Split)
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Trama
Budapest, notte fra il 3 e il 4 novembre 1956. I carri armati dell'Armata Rossa stringono d'assedio la capitale ungherese, l'accerchiamento è completo e si attende solo l'ordine per l'attacco finale. Mentre gli insorti ungheresi, guidati da Maleter, tentano l'ultima, drammatica trattativa con i Sovietici, cinque giornalisti italiani sono chiusi in una camera d'albergo in attesa degli eventi e discutono intorno all'invasione del Paese. I cinque uomini, ognuno di diversa tendenza politica, hanno atteggiamenti differenti di fronte alla tragedia che si sta consumando: Gianni, un vecchio e cinico cronista di guerra, è in astiosa polemica con Antonio, ex partigiano, inviato di un giornale comunista, il cui sarcasmo apparente nasconde una profonda crisi di coscienza; Mario, anziano e malato, sembra aver perso interesse non solo per la professione ma anche per ciò che sta accadendo; Andrea, intelligente e moderno, segue tutto con attenzione; Sergio, infine, attivista comunista, vive una rapida e intensa storia d'amore con Anna Miklos, una partigiana ungherese. All'alba le truppe corazzate sovietiche aprono il fuoco. Anna si precipita a combattere per strada, Sergio la segue, incontro alla morte. Anche Mario decide di morire per le strade di Budapest, per porre fine ad una vita che ormai non gli interessa più.
http://www.archiviodelcinemaitaliano.it/index.php/scheda.html?codice=AG%20827
http://www.archiviodelcinemaitaliano.it/index.php/scheda.html?codice=AG%20827
Durante la rivoluzione ungherese del '56, quattro giornalisti italiani affrontano gli avvenimenti rinchiusi nel loro hotel.
Rappresentano, in modo forse un po' didascalico, quattro diversi modi di guardare ai fatti tragici del momento che li coinvolge.
Sono un importante direttore ormai vecchio e malato, una "grande firma" dai modi controllati, un anticomunista con qualche problema personale e professionale, un cronista comunista strenuo sostenitore dell'intervento sovietico.
Il confronto tra loro è lo specchio del confronto d'opinione in Italia sui fatti di Budapest.
Non mancano momenti molto toccanti, come le scene che vedono in campo l'anziana telefonista, vittima dei gulag (dolcissimo il momento in cui lascia in regalo alla figlia il suo abito da sera).
Tratto dalle corrispondenze di Montanelli (unico cronista
"non allineato" presente in città, che forse si è un po' autoritratto nel personaggio dell'anticomunista malconcio), il film è un kammerspiel, certo più importante come documento, ma è una testimonianza unica nel suo genere.
Bravi gli attori, brava e bellissima Lea Massari nel ruolo di una partigiana ungherese.
Tarabas
http://www.film.tv.it/film/6587/i-sogni-muoiono-all-alba/
Rappresentano, in modo forse un po' didascalico, quattro diversi modi di guardare ai fatti tragici del momento che li coinvolge.
Sono un importante direttore ormai vecchio e malato, una "grande firma" dai modi controllati, un anticomunista con qualche problema personale e professionale, un cronista comunista strenuo sostenitore dell'intervento sovietico.
Il confronto tra loro è lo specchio del confronto d'opinione in Italia sui fatti di Budapest.
Non mancano momenti molto toccanti, come le scene che vedono in campo l'anziana telefonista, vittima dei gulag (dolcissimo il momento in cui lascia in regalo alla figlia il suo abito da sera).
Tratto dalle corrispondenze di Montanelli (unico cronista
"non allineato" presente in città, che forse si è un po' autoritratto nel personaggio dell'anticomunista malconcio), il film è un kammerspiel, certo più importante come documento, ma è una testimonianza unica nel suo genere.
Bravi gli attori, brava e bellissima Lea Massari nel ruolo di una partigiana ungherese.
Tarabas
http://www.film.tv.it/film/6587/i-sogni-muoiono-all-alba/
Grazie per questo bellissimo blog. I SOGNI MUOIONO ALL'ALBA è un film che non è stato rieditato in Dvd, almeno non ultimamente, e lo cercavo da tempo. Non l'ho trovato neanche su Amazon o altri siti come Bol o Feltrinelli.
ResponderEliminarE' stata una bella sorpresa trovarlo qui. Questo come altro titoli tipo RAZZA SELVAGGIA.
Grazie ancora.
Este comentario ha sido eliminado por el autor.
ResponderEliminarhi, could you reupload this movie please? links are no longer working. Grazie mille!
ResponderEliminarthank you very much!
ResponderEliminarHello, thank you very much for uploading this, I've been looking for this movie for a long time. Link n.1 works, but not the others. Could you please reupload them?
ResponderEliminarI just tested all the links and they work.
EliminarThey work because you can download the file, but then QuickTime or VLC doesn't read/play them, just the first one works.
EliminarI'll try to fix it in a few days.
EliminarThank you so much, it was a miracle to have found it!
ResponderEliminarI just downloaded the links. Decompressed the film and looks great. (Of course, within the same quality)
EliminarUnfortunatelly all the links are off once more! Could you please reupload them? Thanks a lot!
ResponderEliminartres