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miércoles, 15 de mayo de 2013

Matrimonio all'italiana - Vittorio De Sica (1964)



TITULO ORIGINAL Matrimonio all'italiana
AÑO 1964
IDIOMA Italiano
SUBTITULOS Español (Separados)
DURACION 95 min.
DIRECCION Vittorio De Sica
GUION Renato Castellani, Antonio Guerra, Leo Benvenuti, Piero de Bernardi (Teatro: Eduardo De Filippo)
MUSICA Armando Trovajoli
FOTOGRAFIA Roberto Gerardi
REPARTO Sophia Loren, Marcello Mastroianni, Marilú Toló, Aldo Puglisi
PRODUCTORA Coproducción Italia-Francia
GENERO Comedia. Drama
PREMIOS
1965: Nominada al Oscar: Mejor película de habla no inglesa
1964: Nominada al Oscar: Mejor actriz (Sophia Loren)
1964: Globos de oro: Mejor película de habla no inglesa
1964: Premios David di Donatello: Mejor director, actor, actriz y productor

SINOPSIS Nápoles, Segunda Guerra Mundial (1939-1945). Filomena Marturano, una bella joven que está sola en el mundo, trabaja en un prostíbulo, pues no encuentra otra manera de ganarse la vida. Allí es donde conoce a Domenico Soriano, más conocido como Don Mimi, un acomodado burgués que la retira de la profesión y la lleva a vivir a su casa. (FILMAFFINITY)




Nápoles, durante la II Guerra Mundial. Una bella joven llamada Filomena Maturano, que está sola en el mundo, trabaja en una casa de prostitución, ya que no encuentra otra manera de ganarse la vida. Allí es donde conoce a Doménico Soriano, más conocido como Don Mimi, un acomodado burgués. vâste la retira de la profesión y la lleva a vivir a su casa.
Comedia frente a drama, Sophia frente a Marcello, el egoísmo de un hombre frente a la abnegación de una madre, varios duelos colosales entregan esta interesantísima historia que poco a poco engancha al espectador por su realismo, veracidad y capacidad para transmitir sentimientos universales. Por encima de todo; ella. La actriz italiana, que un par de años antes ya se había llevado el Oscar por Dos mujeres, vuelve a emocionar con la interpretación de un antigua prostituta dispuesta a todo por la respetabilidad.
Brillante obra de Vittorio De Sica, que destaca por tratar sin tapujos acerca de temas tabú: las relaciones ilícitas entre personas solteras, la triste y precaria situación de las mujeres que se veían obligadas a prostituirse para sobrevivir, la maternidad sin estar casada…
Sophia Loren resplandece como pocas veces en su carrera, en un papel espléndido, lleno de fuerza, de vigor, de descaro, de ternura, de dureza, y sobre todo de lucha por conservar su dignidad como ser humano y como mujer. La confrontación entre ella y el también magnífico Marcello Mastroianni arranca chispas; la relación de esta pareja, marcada por los altibajos, las tormentas y la calma, el semiabandono de él (que siempre está viajando) y el anhelo de ella porque él se decida a casarse con ella y convertirla en una señora respetable… Todas las vicisitudes van aconteciendo con agilidad y realismo, los diálogos son fluidos y naturales…
Pero uno de los rasgos que más me agradan es que la película no juzga ni condena, sólo nos muestra los hechos implicándonos vivamente en el desarrollo. Observamos el estilo de vida de una mujer que la sociedad consideraría como “perdida”, una mujer “no respetable”, y de un hombre que es un tarambana y un cabeza ligera, y sin embargo no podemos condenarlos, e incluso acaban conquistándonos poco a poco con su escandalosa y frágil humanidad.
Ella, una mujer bellísima e inteligente, que sólo conoció una juventud dura, aspira a llevar una vida honorable junto al hombre que ama, mientras que él lo que busca son los beneficios de tener una “esposa” en casa sin pasar por el altar. Estos distintos pareceres crearán muchos conflictos.
Cuanto más avanza la película, más nos va atrapando, alcanzando sus mejores momentos en la segunda mitad, aproximadamente.
No es una película ideada para provocarnos el llanto o la risa fácil; tiene mezcla de drama y comedia, y nos conduce por la trama con su estilo italiano peculiar que a ratos logra sorprendernos con su frescura y su falta de falso pudor, lo cual se agradece, Sophia está espléndida, sólo por verla en uno de sus mejores momentos como actriz ya merece la pena ver esta película.
Por cierto: la pifiaron con el doblaje al español. ¿Es que en ese momento los dobladores buenos estaban de vacaciones, o qué? La mala calidad del doblaje hace perder puntos a un largometraje que se merecía algo muchísimo mejor, parece mentira con los profesionales tan buenos que tenemos por aquí.
http://www.claqueta.es/1963-1964/matrinonio-a-la-italiana-matrimonio-allitaliana.html
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Trama
Dopo essere stata per molti anni la domestica e l'amante di Domenico Soriano, Filomena si finge in punto di morte per farsi sposare. Ma l'uomo scopre l'inganno ed è risoluto a sciogliere il matrimonio. La donna però non si arrende e gli rivela di avere tre figli, uno dei quali è figlio suo. Ma quale?

Critica
"Fatta una cura di ringiovanimento ai personaggi della celebre commedia di Eduardo. Il film funziona per un'ora, grazie a un affiatata coppia di protagonisti, poi va nel pecoreccio in caccia di facili applausi". (Laura e Morando Morandini, 'Telesette')

"Libero adattamento di uno dei capolavori di Eduardo De Filippo. 'Filomena Marturano', opportunamente aggiustato a misura della coppia Loren Mastroianni. Comunque, una buona prova del tardo De Sica". (Francesco Mininni, 'Magazine italiano tv')

"Versione libera della celebre 'Filumena Marturano' di Eduardo De Filippo. La Loren si esibisce in una grande interpretazione". ('Teletutto')

"Il film non risente troppo della sua origine teatrale, poiché la chiusa drammaticità del testo originale è stata quasi completamente sostituita da una più chiassosa e colorita vicenda passionale, che ha per corredo e sfondo numerosi risvolti bozzettistica e, addirittura, folcloristici. L'abbondanza di elementi esterni costringe ad un abuso di flash-back che provocano qualche oscurità nella vicenda. Di buon livello l'interpretazione, soprattutto della protagonista." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 57, 1965)

"Dall'intensa opera teatrale 'Filumena Marturano' di Eduardo De Filippo, Vittorio de Sica ha tratto un chiassoso film commedia all'italiana, per un ennesimo utilizzo della coppia Loren Mastroianni."

Note
- DAVID DI DONATELLO 1965 PER: MIGLIOR REGIA, MIGLIORE ATTRICE (SOPHIA LOREN), MIGLIORE ATTORE (MARCELLO MASTROIANNI) E MIGLIORE PRODUZIONE (CARLO PONTI).
- NASTRO D'ARGENTO 1965 A TECLA SCARANO COME MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA.
- NEL 1964 SOPHIA LOREN RICEVE LA NOMINATION ALL'OSCAR COME MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA. L'ANNO SUCCESSIVO IL FILM VIENE INVECE CANDIDATO COME MIGLIOR FILM STRANIERO.
http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/consultazione.redirect?sch=20860
- GOLDEN GLOBE 1965: NOMINATION PER SOPHIA LOREN COME MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA E PER MARCELLO MASTROIANNI COME ATTORE NON PROTAGONISTA (ENTRAMBI NELLA CATEGORIA MUSICAL/COMMEDIA). IL FILM E' STATO CANDIDATO AL SAMUEL GOLDWYN INTERNATIONAL AWARD.
- LA REVISIONE MINISTERIALE DEL 16 APRILE 1991 HA ELIMINATO IL DIVIETO AI MINORI DI 14 ANNI.
http://www.comingsoon.it/Film/Scheda/Trama/?key=9830&film=Matrimonio-all-italiana

Temi
Una lucciola intelligente.Un pasticcere poco scaltro.
Nozze con stratagemma…

Trama
Durante la guerra Domenico Soriano conosce in un bordello Filumena Maturano, una donna di mezza età e di umili origini. Innamoratosene, Domenico porta la donna a vivere con sé. Dopo vent’anni di convivenza, pur avendo continuato a fargli scrupolosamente da moglie e da serva, Filumena non solo non riceve una proposta di matrimonio, ma è sul punto di essere abbandonata dal suo uomo; costui infatti si è invaghito di un’altra donna, la giovane cassiera di un suo negozio, e sembra intenzionato a sposarla. A questo punto Filumena decide di tentare un’ ultima carta: fingendosi morente, convince Domenico a sposarla e riesce ad allontanare la sua giovane rivale. Dopo la celebrazione del matrimonio Filumena gli rivela l’esistenza dei suoi tre figli, uno dei quali avuto certamente da lui: nonostante ciò ella non gli dirà mai quale dei tre ha il suo stesso sangue. Domenico, dopo vari tentativi, si rassegna a restare definitivamente con la moglie, che dopotutto ha amato con sincerità, e adotta tutti e tre i figli.

Luoghi e ambienti
Il film è inserito in un ambiente particolarmente lussuoso, in quanto ci troviamo inizialmente all’interno di un bordello dove esercitava la sua “professione” Filumena Marturano (Sophia Loren) e successivamente nella sfarzosa abitazione di Domenico Soriano (Marcello Mastroianni), noto commerciante appartenente ad un’agiata famiglia napoletana. In questa pellicola prevalgono quindi ambienti interni caratterizzati dalla presenza di tecnologia e di beni di consumo come frigorifero, strumento non ancora di massa.
Il cinema come fonte storica
In questa pellicola possiamo notare una forte crescita della tecnologia e dei beni di consumo: frigorifero, macchine all’interno dei bar, telefono vengono posizionati in spazi ben definiti.
Inoltre cresce il settore dei trasporti, in particolare tramite corriera e automobile; la comunicazione e la diffusione dell’informazione vengono facilitate dall’uso del telefono, dalla lettura dei giornali, sia di tipo informativo sia osé, dalla diffusione dei manifesti pubblicitari.
Nonostante ciò la protagonista possiede un’istruzione moltol’istruzione limitata: Filumena impiega molto tempo nel firmare e inoltre   e si esprime per lo più in dialetto napoletano.
Il consumismo è posto al centro in quanto numerosi sono gli acquisti di beni superflui, come le scarpe di Domenico comprate a Londra; anche la bella protagonista, pur di umili origini, sarà attratta dai miraggi del consumismo.
Per quanto riguarda le abitazioni, all’interno della casa di Domenico sono presenti arredi in grande quantità mentre l’abitazione in cui risiedono i figli della protagonista è modesta ed essenziale. In entrambe sono presenti servizi igienico-santari che dimostrano il miglioramento della qualità della vita.
Dal punto di vista della famiglia,   la necessità della convivenza e la solitudine di Filumena, trattata da Domenico come una schiava, dimostrano che la condizione della donna è ancora di notevole subordinazione all’uomo, soprattutto nel Mezzogiorno.
http://www.bibliolab.it/monti/MATRIMONIO%20ALL'ITALIANA%20SS.htm

2 comentarios:

  1. No puedo decir cuanto me gusta esta peli. Me enamoré de ella practicamente. Se merece todos sus premios y más.

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  2. Gracias Amarcord, qué excelente la calidad de tu ripeo para este gran clásico de De Sica

    Saludos y suerte en todo!

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